fioredigitale214

Effetto panning

f8chieri

foto originale

foto ritoccata

Il panning è una tecnica fotografica che consiste nello scattare seguendo il soggetto in movimento

Vediamo dunque come simularla in fotoritocco. A cura di Marco Ricci www.fotocomputer.it giugno 2005 > fotoritocco 088 | 089

In questo nostro esperimento di fotoritocco proveremo a simulare una classica tecnica fotografica, quella del panning. Il panning normalmente

consiste nel seguire il movimento del soggetto con la macchina fotografica, con lo scopo di mantenerlo fermo nell’inquadratura, mentre

lo sfondo, utilizzando un tempo di scatto non troppo rapido, risulterà

mosso.

Con il panning si riesce a creare dinamismo nella fotografia, riproducendo

l’idea di velocità che il soggetto aveva in origine. Nel caso si voglia riprodurre in fotoritocco gli effetti del panning, sarà sufficiente “ritagliare” l’elemento in movimento e applicare un effetto “velocità” sullo sfondo. Questo in linea di principio; vediamo ora nel dettaglio come agire, passo per passo.

Apriamo l’immagine originale. Come prima cosa dobbiamo dupli­care il livello dell’immagine, selezioniamo il layer e usiamo Ctrl+j.

Dobbiamo adesso isolare il soggetto dallo sfondo. Non esiste un metodo unico e sempre valido, ma di caso in caso e in base alla nostra esperienza possiamo utilizzare il Lazo o il Lazo magnetico (shortcut L) per disegnare il perimetro del nostro soggetto e creare una maschera, o ancora duplicare e modificare uno dei canali RGB, o come in questo caso utilizzare la funzione Extract di Photoshop CS.

Con il livello più in alto selezionato premiamo Alt+Ctrl+x (oppure Filtri/Estrai). Si aprirà la finestra dello strumento Estrai e andiamo a disegnare il perimetro del soggetto, per poi riempire la parte da estrarre con il Sec­chiello. Al termine dell’operazione accettiamo il nostro lavoro premendo Ok

Se tutto è andato come speravamo, il livello 1 conterrà solo il soggetto “rita­gliato” come visibile in figura. La selezione che abbiamo creato, come evi­denziato in figura 3b, isola il soggetto dal resto dell’immagine.

Applichiamo l’effetto movimento al fondo. Selezioniamo il livello di back­ground e diamo una sfocatura di movimento (Filtri/Sfuoca/Sfocatura di movimento). Nella finestra di impostazione impostiamo una distanza di movimento che sia coerente con la velocità che vogliamo attribuire al soggetto e un angolo di inclinazione vicino allo 0 (nel nostro caso abbiamo impostato 90 pixel di movimento e -8 gradi di inclinazione).

Probabilmente il soggetto apparirà troppo “ritagliato” e artificiale su un fon­dale mosso. Rimediamo con lo strumento Gomma (shortcut E), ed un pen­nello molto sfumato, andando a cancellare alcune zone del contorno nel livello 1 per amalgamare maggiormente i due livelli. Possiamo applicare un leggero effetto mosso anche sul livello del soggetto (ovviamente molto più leggero di quanto applicato sul fondo al punto 4), per conferire maggior rea­lismo al tutto.

Il tocco finale consiste nel dare l’idea del movimento circolare delle ruote. Con il livello più alto attivo, effettuiamo una selezione attorno ad una delle due ruote (una selezione circolare andrà bene) e sfumiamola con il comando Feather (shortcut Alt+Ctrl+d) di una trentina di pixel. Assegniamo la sfuma­tura radiale (Filtri/Sfuoca/Sfocatura radiale) in modalità Spin, centrando (a occhio) il centro del movimento radiale nell’area di immagine dove si trova la ruota. Ripetiamo la stessa operazione sulla ruota anteriore, il nostro lavoro è concluso.

Vai a home